L’ecografia Doppler – anche definita come Ecodoppler – è una tecnica ecografica utilizzata per lo studio dell’anatomia e della funzionalità dei vasi sanguigni arteriosi e venosi del cuore. L’ecografia (o sonografia) è una procedura non invasiva che utilizza gli ultrasuoni per generare delle immagini diagnostiche. Attraverso l’ecodoppler è possibile ottenere informazioni sullo stato di salute di vene e arterie e identificare patologie vascolari, quali aneurismi e trombosi. I vasi sanguigni che vengono analizzati attraverso l’ecodoppler sono i vasi addominali, che si trovano nell’addome, i tronchi sovraortici, che si trovano nel collo, e i vasi degli arti inferiori e superiori. L’ecodoppler viene eseguito nei casi in cui sia necessario controllare lo stato dei vasi sanguigni e del flusso sanguigno, sia come prevenzione, sia come monitoraggio di patologie quali diabete o problemi cardiaci o circolatori.
L’ecodoppler è una pratica non invasiva che utilizza gli ultrasuoni come procedura di base per le diagnosi. L’ecodoppler viene effettuato tramite l’applicazione di un gel a base d’acqua, su cui vengono poggiate le sonde ecografie, che permettono la creazione di immagini statiche e dinamiche, per ottenere informazioni sulla morfologia e sulla funzionalità dei vasi sanguigni.
In base all’esigenza e alla tecnologia richiesta, possono essere effettuate tre diverse tipologie di ecodoppler:
La differenza principale tra l’ecodoppler e l’ecografia riguarda il fatto che l’ecodoppler monitora il flusso dei vasi sanguigni.
Le diagnosi possibili che seguono un esame di ecodoppler sono: insufficienza venosa, aneurisma, stenosi delle arterie, trombosi venose.
Per prepararsi a un ecodoppler addominale, è necessario che il paziente si trovi in una condizione di digiuno da almeno tre ore.
Per prepararsi a un ecodoppler pelvico, è necessario avere la vescica piena, perciò sarà consigliato al paziente di bere circa 1/2 litro di acqua un’ora prima dell’esame. In casi particolari, potrà essere necessario ricorrere a un clistere di pulizia.
Per prepararsi ad altri tipi di ecodoppler – a eccezione di quello pelvico e di quello addominale – non è richiesta alcuna indicazione preventiva.