Scleroterapia

La scleroterapia è la procedura medica che viene utilizzata per trattare le malformazioni dei vasi sanguigni. Attraverso la terapia sclerosante è possibile eliminare o ridurre gli inestetismi cutanei causati da vene varicose e capillari. Il trattamento scleroterapico può essere effettuato in alternativa all’intervento chirurgico o in associazione a esso. La scleroterapia consiste nell’iniezione endovenosa di una soluzione chimica irritante – soluzione sclerosante – che provoca una reazione infiammatoria localizzata e che porta alla chiusura del capillare. 

È importante sottolineare come l’esecuzione corretta della scleroterapia debba essere eseguita solo da personale medico esperto e qualificato. È infatti indispensabile, prima di iniziare qualunque trattamento di questo tipo, verificare lo stato complessivo dell’albero venoso degli arti inferiori mediante un accurato studio eco-color-Doppler anatomico ed emodinamico, al fine di individuare i flussi, gli eventuali deflussi e reflussi esistenti, le vene perforanti incontinenti, le anomalie emodinamiche ed eventuali interferenze tra macro e microcircolo, quali insufficienze significative di vasi di maggior calibro, che potrebbero “nutrire” eventuali teleangectasie. 

Come viene effettuata la scleroterapia?

BELLAPIANTA - scleroterapia

La seduta di terapia scleroterapica consiste nell’iniezione nel vaso sanguigno interessato di una specifica soluzione (liquida o in mousse) che provoca una reazione infiammatoria localizzata (flebite chimica). L’esito finale della sclerosante è la chiusura del capillare e la sua scomparsa o riduzione. La scleroterapia risulta efficace quando determina l’obliterazione completa della vena. Tuttavia questo risultato può, in un secondo tempo, venir meno, con conseguente possibile ricanalizzazione del vaso stesso senza però compromettere necessariamente l’efficacia del trattamento: se permane una riduzione significativa del calibro venoso, non inferiore al 30% di quello iniziale, il risultato è comunque ottenuto. 

Dopo i 15-20 minuti di monitoraggio, è bene camminare e muovere le gambe per diversi minuti, in maniera tale da prevenire la formazione, all’interno dei vasi venosi, di coaguli di sangue. Potrebbe essere necessario indossare calze compressive o bendaggi elastici per un certo periodo dopo la procedura. Questi indumenti contribuiscono a ridurre il gonfiore e a favorire una guarigione ottimale.

Come viene effettuata la scleroterapia?

La seduta di terapia scleroterapica consiste nell’iniezione nel vaso sanguigno interessato di una specifica soluzione (liquida o in mousse) che provoca una reazione infiammatoria localizzata (flebite chimica). L’esito finale della sclerosante è la chiusura del capillare e la sua scomparsa o riduzione. La scleroterapia risulta efficace quando determina l’obliterazione completa della vena. Tuttavia questo risultato può, in un secondo tempo, venir meno, con conseguente possibile ricanalizzazione del vaso stesso senza però compromettere necessariamente l’efficacia del trattamento: se permane una riduzione significativa del calibro venoso, non inferiore al 30% di quello iniziale, il risultato è comunque ottenuto. 

BELLAPIANTA - sclerosanti

Domande Frequenti

Le vene varicose sono dilatazioni permanenti delle vene, che appaiono dilatate e ingrossate e possono essere sintomo di insufficienza venosa. 

La scleroterapia non è indicata durante la gravidanza e l’allevamento e in caso di alcune malattie o condizioni mediche particolari (come nefropatie, epatopatie, tromboflebiti, coronaropatie, asma bronchiale, diabete, stati febbrili), che saranno valutate da uno specialista. 

Per prepararsi alla seduta di scleroterapia è necessario evitare l’applicazione di creme e la depilazione dell’area interessata, nelle ventiquattro ore precedenti. 

Dopo il trattamento di scleroterapia è consigliabile indossare bende o calze a compressione graduata ed evitare qualsiasi fonte di calore.